“La Spalletta ” del 20 Lug. 2013:
Giovedì 10 settembre si è tenuto il meeting con conferenza sul tema “lo stress” a cura del socio dr.ssa Daniela Gaci Scaletti psicologa della Auxilium Vitae Volterra. Stress è un termine prestato dalla ingegneria che indica una pressione fisica applicata ad un oggetto materiale per portarlo ai limiti e oggi un argomento attualissimo che indica l’attività che compiamo continuamente per adattarci agli eventi del mondo circostante. Lo stress non può essere evitato per cui è bene conoscerlo e gestirlo. Seyle lo ha definito come Sindrome Generale di Adattamento ponendo l’accento sulla risposta che l’organismo mette in atto quando è soggetto agli effetti prolungati di variati tipi di stressor fisici, mentali, sociali o ambientali. Lo stress non implica solo aspetti psicologici o mentali ma veri e propri cambiamenti chimici interni quali il rilascio di adrenalina e noradrenalina che portano alla costrizione dei vasi cutanei (portando il pallore), l’aumento della frequenza cardiaca, inibizione del rilascio dell’insulina e aumento della sensibilità al glucagone che comportano un aumento dei livelli glicemici. Lo stress viene considerata una vera e propria patologia che porta effetti fisici fra cui la calvizie e, secondo alcune recenti teorie, tumori. Molto seguita è stata l’illustrazione della “sindrome da burnout” che colpisce le persone che esercitano professioni di aiuto quali forze dell’ordine e personale socio sanitario e i volontari quando si fanno un carico eccessivo dei problemi delle persone che aiutano ed hanno una decadenza psicofisica dovuta alla mancanza di energie e di capacità per sostenere lo stress accumulato. Importante è anche l’aspetto economico del burnout in quanto i soggetti non solo hanno un atteggiamento negativo sul lavoro ed un calo della performance ma con il peggiorare dello stato di salute aumentano l’assenteismo. Interessanti e ascoltatissimi i consigli della dr.ssa Gaci Scaletti per gestire lo stress a partire dallo sviluppo della propria assertività che ci deve portare a esprimere i nostri diritti e manifestare i sentimenti sia positivi che negativi a dire di no quando le richieste degli altri sono irragionevoli. Stupenda l’immagine finale dell’orso che non potendo evitare lo stress si rilassa gestendo lo stress in modo efficace. Alla fine della serata il presidente del Lions Club Volterra dr. Pasquale Acquafredda e numerosi partecipanti alla serata si sono complimentati con la relatrice per la chiarezza e completezza della sua relazione. Lions Club Volterra’ – Ved. photogallery
“Io al diabete non gliela do vinta”, è questo lo slogan della giornata mondiale contro il diabete. Quando si parla di diabete si affronta un argomento di grande interesse, che riguarda milioni di persone in tutto il mondo – non meno di 4 milioni in Italia – tanto da costituire una vera epidemia in costante evoluzione. All’inizio del terzo millennio l’incidenza del diabete nel mondo è in progressivo ed allarmante aumento, con una uguale incidenza tra uomini e donne ed un forte incremento tra le persone giovani. Le cause di questa tendenza sono correlate, in gran parte, a stili di vita non corretti e aumento dei livelli di stress. Anche il Lions Club di Volterra, nell’ambito di un service che è internazionale, da anni è in campo nella lotta contro il Diabete ed oggi, 9 Novembre 2013, presso la Coop delle Colombaie in collaborazione con l’Associazione Diabetici dell’Alta Val di Cecina (Presidente Giorgio Fillini) e con il Comitato locale della Croce Rossa Italiana (Presidente Elena Dell’Aiuto) parteciperà alla giornata contro il Diabete mellito. Dalle ore 8,00, presso l’uscita del la Coop di Volterra loc. Le Colombaie, i due soci Lions Dott. Luciano Fiaschi e Dott. Giovanni Culivicchi, insieme agli infermieri della Croce rossa saranno presenti al mattino e nel primo pomeriggio per fare la glicemia rapida mediante stix e reflettometro alle persone NON DIABETICHE che lo desiderano. Il risultato della prova verrà consegnato all’interessato che lo farà vedere successivamente al proprio medico curante per la valutazione del caso. Ma cosa è il diabete mellito ? si definiscono così, o anche semplicemente diabete tutte le malattie e condizioni che, non trattate, portano a un eccesso di zuccheri nel sangue (iperglicemia). Le principali forme di diabete sono 2; il tipo 2, la forma più frequente, che si manifesta generalmente dopo i 40 anni soprattutto in persone sovrappeso/obese È comunemente noto come “diabete dell’anziano” o “diabete alimentare”; il tipo 1 insorge spesso in età pediatrica – in Italia riguarda oltre 100 mila bambini e ragazzi – è dovuto a una reazione autoimmunitaria che distrugge le betacellule del pancreas dove viene prodotta l’insulina. Essendo l’insulina necessaria a far entrare il glucosio nelle cellule, la persona con diabete di tipo 1 deve assumerla dall’esterno e fare in modo di averne sempre la quantità giusta nel sangue. Il Lions Club International partecipa con oltre 46.000 clubs e 1,35 milioni di soci in tutto il mondo alla Giornata Mondiale del Diabete, estendendo l’iniziativa con tutto il mese di novembre dedicato a questa malattia, non solo con una campagna di informazione, sensibilizzazione e prevenzione del diabete ma anche attraverso l’attivazione di campi di supporto ai bambini ed agli adulti affetti da diabete.E’ una occasione da non perdere per fare questo controllo a cui invitiamo tutti a partecipare perché io al diabete non gliela do vinta. E tu?
Venerdì 14 Novembre a Volterra, nella splendida cornice di Palazzo Inghirami aperto per l’occasione grazie alla partecipe disponibilità e alla squisita ospitalità del Prof. Iacopo Inghirami e Signora, si è svolto un incontro del Lions Club International aperto a più Club della Toscana. L’evento, ideato ed organizzato dai Lions Club di Volterra e Livorno Porto Mediceo a cui ha aderito successivamente anche il Lions Club Livorno Host, aveva l’obiettivo di raccogliere fondi per aiutare i giovani Leo di Livorno (l’associazione giovanile facente capo al Lions Club International) all’ acquisto di e-books ed altro materiale informatico a favore del Carcere Minorile di Pontremoli. Il programma prevedeva nel pomeriggio una visita del prestigioso storico Palazzo Inghirami, guidata dallo stesso Prof. Inghirami che ha voluto fare personalmente da cicerone ai Lions presenti e, successivamente, una conferenza sul tema: “Il carcere di Volterra: epicentro della riforma penale nell’Italia del Risorgimento” tenuta dal Dr. Roberto Diddi, presidente del Lions Club Livorno Porto Mediceo. La serata è proseguita con una cena conviviale presso il Ristorante Villa Nencini dove è intervenuto il presidente di zona del Lions Club International Avv. Flavio Nuti che ha espresso il suo compiacimento per l’ottima organizzazione dell’incontro e per l’idea di “servire” il territorio unendo le forze di più Club. Hanno poi manifestato la loro soddisfazione anche i due presidenti dei Lions Club ospiti, Dr. Gino Baldi (Livorno Host) e Dr. Roberto Diddi (Livorno Porto Mediceo). Ha concluso i lavori il Dr. Lino Acquafredda, presidente del Lions Club Volterra, il quale ha sottolineato come sia stato determinante per il successo di questo evento, certamente superiore alle aspettative, il “lavoro di squadra” tra i Club partecipanti ed ha evidenziato l’importanza di proseguire in questa direzione per ottimizzare gli obiettivi di servizio che il Lions Club si è posto. “La Spalletta 23.11.2013”. Ved. photogallery.
Un poster per la pace è il concorso artistico che da anni il Lions Club International sta portando avanti per incoraggiare i giovani di tutto il mondo ad esprimere la loro visione della pace. Negli ultimi 25 anni al concorso hanno partecipato oltre 4 milioni di ragazzi provenienti da 100 paesi e dell’età tra 11 e 13 anni. Ogni anno cambia il tema del concorso e quello 2013-2014 è “il nostro mondo, il nostro futuro” per il quale i partecipanti possono usare tecniche diverse tra cui carboncino, pennarello, matita e pittura per esprimere il tema. Anche quest’anno il Lions Club di Volterra con il suo presidente dr. Pasquale Acquafredda ha aderito prontamente alla iniziativa che è uno dei primi appuntamenti per i ragazzi delle medie di Volterra e di Pomarance abituati a vedere la grande gigantografia del disegno realizzato da Valentino Pasquinucci vincitore locale del 2009 campeggiare vicino alla presidenza. I poster vengono giudicati in base a criteri di originalità, merito artistico ed espressività del tema e attraversano diversi livelli di selezione. Quest’anno è con non poca soddisfazione che sveliamo il nome del vincitore anzi della vincitrice che si chiama Alessia Cinci e frequenta la terza B dell’Istituto Comprensivo Jacopo di Volterra; ma la nostra soddisfazione per il bellissimo disegno di Alessia quest’anno è duplice perché il suo poster ha vinto anche la selezione regionale del Distretto Lions. Alessia è una ragazza che ama il disegno, la musica dei Green Day e la classe del motociclista Dani Pedrosa che le servirà perché adesso deve affrontare livelli sempre più impegnativi. Come dicevamo i poster passano attraverso diversi livelli di selezione: locale, distrettuale, multidistrettuale e internazionale. Scelto alcune settimane fa da una commissione formata da professori e esperti di arte, il disegno di Alessia è stato inviato a Firenze dove è stato ancora una volta confrontato con i vincitori dei concorsi che i 94 Lions Club della Toscana hanno portato avanti. A livello regionale il responsabile del Concorso Eletta Meucci del Lions Club di Firenze Arnolfo di Cambio insieme alla Commissione di esperti ha scelto il disegno di Alessia per il messaggio di pace nel nostro futuro e per rappresentare la Toscana a livello multi distrettuale e quindi nazionale. Al livello successivo, quello internazionale, la giuria, costituita da esperti di arte, pace, giovani, educazione e media, sceglierà entro il 1° febbraio il vincitore del primo premio e i vincitori dei 23 premi di merito. Il vincitore del primo premio internazionale riceverà un premio in denaro ma soprattutto avrà diritto a un viaggio con il presidente del club sponsor e due familiari alla speciale cerimonia di premiazione che si terrà in occasione della Giornata Lions alle Nazioni Unite. Mentre continuiamo a tifare per Alessia Cinci e il suo bel poster che nei prossimi giorni verrà ancora una volta messa a confronto con i vincitori degli altri distretti italiani qui a Volterra organizzeremo una cerimonia di premiazione per renderLe onore “come si deve” mentre la cerimonia per il premio distrettuale verrà organizzata a Prato durante il “Lions Day”. Lions Club Volterra
Nel mese di gennaio nelle quinte elementari di Volterra è stata portata avanti un’importante iniziativa promossa dai Lions Club di Volterra sulla prevenzione dentale. Con la collaborazione della dr.ssa Antonella Tomei dell’Asl 5 di Pisa responsabile del nostro distretto e delle professoresse Nadia Tani ed Angela Vanni preside e vicepreside dell’istituto comprensivo, i ragazzi hanno appreso importanti nozioni sulla prevenzione delle carie grazie alla disponibilità del dentista dell’USL e socio Lion Dr. Maurizio Dini coadiuvato nella parte grafica dal Lion Dr. Alessandro Gotti. Partendo da come sono fatti i denti e dopo aver spiegato la differenza fra la dentatura di latte, quella definitiva degli adulti fino alla dentiera dei nonni i ragazzi hanno fatto la conoscenza del principale nemico dei denti: la placca batterica causa delle carie e della piorrea due malattie che riguardano, da sempre, tutte le popolazioni del mondo. Nella parte dedicata alla prevenzione sono state spiegate le tecniche di lavaggio dei denti con filmati come quello di Mr Bean o quelli che facevano vedere le modalità di pulizia corrette e quelle da evitare; il dr. Maurizio Dini nel consigliare di lavarsi i denti ogni volta che si mangia ha ricordato come il lavaggio più importante è quello serale, che viene fatto prima di andare a letto, perché è di notte che la flora batterica agisce con più forza; certo che se dopo essersi lavati i denti si continua a mangiare le caramelle … Gli ultimi consigli sono stati sull’alimentazione che deve essere varia con verdure cercando di limitare gli zuccheri e di evitare alimenti appiccicosi che sono più difficili da pulire. Gli strumenti di difesa più importanti sono il filo interdentale e soprattutto lo spazzolino che va cambiato ogni tre – quattro mesi e comunque quando le spazzole non sono più adatte: è bene poi sapere che i chewing gum non possono e non devono sostituire lo spazzolino da denti nella pulizia dei denti. Finite le spiegazioni i ragazzi hanno cominciato a fare domande a ripetizione, una dopo l’altra, anche tre per volta, sulle gengive che sanguinano, sul tipo di dentifricio da usare, sul dentino che trilla o quello che fa un po’ male con il freddo dimostrando un forte interesse per l’argomento anche maggiore di quello che i grandi pensano. L’enorme attenzione dimostrata dai ragazzi ha confermato l’importanza del service e la lungimiranza del Lions Club Volterra, del presidente Dr. Pasquale Acquafredda e del socio Dr. Maurizio Dini. Inutile dire che le scuole hanno già chiesto di ripetere l’evento e che grazie alla USL potremo dare anche un contributo maggiore per “educare a prevenire”. Un ringraziamento va alle scuole, alla USL, alle maestre che hanno “accompagnato e seguito” i ragazzi ma soprattutto ai ragazzi per la loro attenzione e per il loro entusiasmo. Lions Club Volterra “we serve – noi serviamo” – Ved. Foto
Il Lions Club di Volterra, come negli anni passati, aderisce all’iniziativa del Lions C. International per l’attività di prevenzione e di sensibilizzazione nei confronti del Diabete mellito, che viene attuata nel mese di Novembre (www.lionsclubs.org) . Per questo collabora con altre associazioni di volontariato alla giornata del 15 Nov.
Testo in francese dell’omaggio di Dominique Léger:
En mai à Turin, Francesco m’avait dit que pour le vingtième anniversaire du jumelage, il ferait un discours en Français. Ce soir, pour lui, je m’exprimerai en Italien. Je vous prie de m’excuser, si mon italien n’est pas parfait.
Hier, j’ai perdu un ami de cœur, un ami depuis vingt et un ans, sympathique, sincère et généreux .Cette disparition m’a atterré.
Ensemble, nous avions réalisé ce jumelage. C’était notre enfant, et maintenant je suis seul.
En mémoire de notre cher ami Franco, nous devons continuer le jumelage .Je crois que Francesco aurait voulu que tous ensemble nous poursuivions nos rencontres et nos échanges.
Pour tous les amis des deux Clubs, Franco sera toujours un modèle à suivre.
Tu seras toujours parmi nous … mais invisible.
Très cher Franco, ce soir, une fois de plus, je te donne une affectueuse accolade, remplie de merveilleux souvenirs.
Dominique Léger.